ENNIO CALABRIA. Verso il tempo dell’essere. Opere 1958-2018
ID Evento 123959
Informazioni
Data Inizio
20-11-2018
Data Fine
27-01-2019
Categoria
Mostre, Mercati e Fiere
Indirizzo
Museo di Palazzo Cipolla - via del Corso 320 - Roma
Orario
Mar-Dom dalle 10:00 alle ore 20:00
Ingresso
intero € 7, ridotto € 5, gratis per bambini fino a 6 anni
Descrizione
A sessant’anni esatti dalla sua prima mostra personale (Galleria La Feluca, Roma, novembre 1958) e a poco più di trent’anni dalla sua ultima ampia antologica romana (Museo di Castel Sant’Angelo, 1987), Ennio Calabria riceve un fondamentale omaggio con la grande rassegna antologica presentata nelle sale di Palazzo Cipolla e fortemente voluta dal Prof. Avv. Emmanuele F. M. Emanuele. La mostra, promossa dalla Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale e realizzata da POEMA, in collaborazione con l’Archivio Calabria e con il supporto tecnico di Civita Mostre, è curata da Gabriele Simongini.
Un’ottantina di opere fra quadri (alcuni dei quali realizzati espressamente per l’occasione, nel 2018) e pastelli daranno conto dell’intero percorso di questo grande protagonista della figurazione visionaria ed esistenziale italiana ed europea. Fin dal 1958 l’artista romano ha dato vita ad opere ricche di una complessa ed irrequieta vitalità pittorica, colme di una forza immaginifica che va a braccetto con una lucidissima speculazione filosofica e antropologica. In pratica Calabria, con sorprendenti ed altissimi scatti inventivi in quest’ultimo periodo, ha dipinto e sta dipingendo quadri che riescono a dare immagine al processo di mutamento della nostra società e dell’uomo di oggi, indicando quasi profeticamente le sue possibili metamorfosi future. Per lui la pittura ha prima di tutto un valore testimoniale, è una metamorfica e complessa unità vivente in cui l’artista travasa tutto sé stesso, dal profondo.
La mostra prenderà avvio da un quadro quanto mai significativo come “Imponderabile nel circo”, esposto nella prima personale del 1958, per poi presentare i più noti capolavori dell’artista (“La città che scende”, del 1963; “Funerali di Togliatti”, del 1965, esposto molto raramente; “Pantheon”, del 1978-79; “Il Traghetto per Palermo”, del 1984; “La città dentro”, del 1987; “Eretto antropomorfo”, del 1993, ecc.) e riservare un ampio spazio alle opere realizzate dal 2000 ad oggi (“Presentimento d’acqua” e “Ombre del futuro”, del 2008, “Il pensiero nel corpo”, del 2010, “Patologia della luce”, del 2012, “L’Uomo e la Croce”, del 2016, ecc.) fino alle cinque opere inedite realizzate in questi ultimi mesi. Verrà data particolare attenzione ai ritratti (da “Stalin”, del 1964 e “Mao Pianeta”, del 1968 fino a “Italo Calvino. Voglia di eterno”, del 2013, solo per dirne alcuni, senza dimenticare quelli dedicati a Papa Giovanni Paolo II) e agli autoritratti, oltre ai pastelli e ad una sintetica scelta di alcuni manifesti realizzati da Calabria nel corso degli anni. In mostra, inoltre, saranno proiettati alcuni fra i più importanti documentari e filmati a lui dedicati. Per l’occasione è stato realizzato da Raffaele Simongini un videoclip con cui l’artista accoglierà e si presenterà ai visitatori del Museo di Palazzo Cipolla.