1339 – De Bello Canepiciano

ID Evento 120936

Informazioni

Data Inizio
15-09-2018

Data Fine
16-09-2018

Categoria
Eventi Folkloristici e Rievocazioni storiche

Telefono
---

Sito Web
Visita il sito

Indirizzo
Piazza Vittorio - Volpiano (TO)

Orario
---

Ingresso
---

Descrizione

1339 – De Bello Canepiciano è una manifestazione che si svolge ogni due anni a Volpiano (TO). La prossima edizione è prevista per la terza settima di settembre 2018.
Il filo conduttore è la storia del Marchese Giovanni II Paleologo di Monferrato, grande condottiero del suo tempo, conquistatore del canavese a partire da Volpiano nel 1339, morto nel castello volpianese nel 1372.

Una grande dose di cultura verrà offerta al pubblico passando attraverso i canali della rievocazione storica e del gioco, da sempre strumento di apprendimento assai efficace.
Per fare ciò, verranno preparate opportune aree dedicate ad attività specifiche.

-Allestimento del centro storico di Volpiano in stile medievale (copertura di ogni insegna e cartello stradale con tessuto di iuta e canne di fiume, utilizzo di paglia per coprire le insegne orizzontali, transenne di legno e ballotti di paglia per delimitare le aree, bandiere colorate, montaggio di tende storiche e velari allestiti con scene di vita quotidiana)

-Rievocazione storica della presa del castello del 1339 da parte di Pietro da Settimo, signore al servizio del Marchese Giovanni II di Monferrato, e le sue truppe (circa 100 figuranti suddivisi in arcieri, fanti, cavalieri pesanti e leggeri, si sfideranno in una battaglia scenografata cui parteciperà anche una cavalleria armata ed addestrata allo spettacolo equestre)

-Torneo d’arme (suddiviso in due specialità, il torneo ad impatto pieno, ove gli sfidanti in armatura completa non risparmieranno colpi per battere l’avversario, ed il torneo figurato, ove la coppia mette in scena un duello preparato da cui uscirà vincitore chi meglio reciterà la parte)

– Allestimento di aree dedicate a: antichi mestieri, arcieria storica, accampamenti militari e zona di addestramento dei fanti e cavalieri all’uso delle armi, scuderie (queste aree prevedono una componente didattica molto importante in cui i visitatori possono venire a conoscenza delle varie arti e mestieri nonché della vita quotidiana delle varie classi sociali del 1300)

– Allestimento di mostre: “Inquisizione e tortura nel Medioevo”, Antichi testi ed incisioni sulla Stregoneria e Inquisizione, il Costume nel Basso Medioevo, le Armi ed armamenti medievali.

– Percorsi guidati: Visita guidata ai ruderi del Castello di Volpiano, Visita guidata alla scoperta del patrimonio archeologico locale “Volpiano Medievale: scorci dal XIV secolo”

– Attività dedicate ai bambini: gioco di ruolo e battaglia al castello (un gruppo specializzato nella realizzazione di giochi di ruolo per bambini condurrà i più piccoli in un percorso che prende inizio con la vestizione del cavaliere passando attraverso l’addestramento alla guerra per terminare con la messa in scena di una grande battaglia alle pendici del castello volpianese); “asilo medievale” (per i più piccoli, maestre d’asilo allestiranno uno spazio ove accogliere i bimbi ed intrattenerli con attività varie – disegno, ritaglio di abiti semplici tipo casacche, costruzione di spade e scudi di cartone).

Il Circolo Culturale Tavola di Smeraldo, Associazione Volpianese impegnata nello studio e valorizzazione del territorio con particolare riferimento alla storia medievale, ha intrapreso da alcuni anni lo studio di un oscuro e drammatico periodo storico canavesano, “la guerra del Canavese” descritta da Pietro Azario nel “DE BELLO CANEPICIANO”, opera composta in pieno 1300.La Guerra del Canavese vede protagonisti diversi paesi e molti personaggi autorevoli che in quel periodo cercarono, attraverso diversi stratagemmi, di acquisire potere e terre.I maggiori protagonisti di questa porzione della nostra storia furono i Marchesi del Monferrato appartenenti alla casa dei Paleologi e i Conti di Savoia. In realtà la discordia si sviluppò e si accese fra i Conti di Valperga e quelli di San Martino, gli uni Ghibellini e spalleggiati dai Paleologi, gli altri Guelfi e protetti dai Savoia.Di tutto quello che accadde in quegli anni, a noi interessa in modo particolare il momento della presa del Castello di Volpiano, avvenuta nel 1339 ad opera di un certo Pietro da Settimo che, alle dipendenze del Marchese Giovanni II Paleologo, riuscì a compiere l’impresa con un sotterfugio. Giovanni II Paleologo Marchese del Monferrato, morì nel castello di Volpiano e qui fu redatto il suo testamento il 19 Marzo 1372.Per meglio valorizzare la storia e il territorio è stata fatta una mappatura dei resti medievali volpianesi e la creazione di un percorso culturale attraverso le vie ed i cortili del centro storico. Sarà così possibile, durante la manifestazione medievale che si tiene ogni due anni, visitare siti risalenti al XIV e XV secolo, inseriti nel contesto del tessuto abitativo moderno, un affascinante percorso di esplorazione archeologica in un paese che solo apparentemente non conserva più molto del suo passato.Con i Comuni di San Benigno C.se (TO), San Martino C.se (TO), Volpiano (TO), Settimo T.se (TO), Valperga (TO), Caluso (TO) e Rivarolo C.se (TO), che sono stati realmente toccati dalle vicende storiche, è in corso la valutazione per la creazione di un percorso di valorizzazione e studio dei territori canavesani coinvolti nella guerra del canavese del XIV secolo in previsione della celebrazione del 700 anno della nascita del Marchese Giovanni II Paleologo che avverrà nel 2021.

Mappa