Dorgali, Sardegna, Italia
Magnalonga Dorgalese – 7° edizione
ID Evento 130416
Informazioni
Data Inizio
05-05-2019
Data Fine
05-05-2019
Categoria
Raduni ed Eventi Sportivi
Indirizzo
supramonte marino di Dorgali (NU)
Orario
dalle 8:00 alle 13:00
Ingresso
quota di partecipazione adulti € 32, 6-12 anni € 15, gratis per bambini fino a 5 anni
Descrizione
La settima edizione della Magnalonga Dorgalese si svolgerà in provincia di Nuoro nella giornata di domenica 5 maggio 2019. L’evento consiste in un percorso enogastronomico suddiviso in tappe attraverso i sentieri dell’agro di Dorgali, circa 9 chilometri da percorrere a piedi, alla scoperta dei piatti tipici e dei sapori antichi della cucina tradizionale dorgalese e della grande varietà di prodotti del settore agroalimentare, un viaggio affascinante in una realtà ambientale ricca di angoli naturalistici di grande suggestione. Il tracciato dell’edizione 2019 si snoderà, in una sorprendente varietà di scenari ambientali, attraverso Montes e Litos , le pareti montuose ricoperte di fitti boschi che caratterizzano quella parte del territorio di Dorgali che si protende verso il mare. Il dedalo di sentieri che attraversa ombrose leccete, profonde valli, distese di pascoli e terrazzamenti sapientemente coltivati a vite e olivo si trasforma così per un giorno in un piacevole viaggio attraverso i sentieri del gusto alla scoperta di cibi dal sapore antico.
Il percorso della Magnalonga 2019 ha inizio nel sagrato della chiesetta seicentesca dedicata a Nostra Segnora de Baluvirde, dalla quale un angusto sentiero accompagna i partecipanti verso i pendii di un colle basaltico ricoperto di vigneti per poi addentrarsi nel fitto bosco di lecci di Trempa e Litu, il dolce declivio dove è fissata la prima sosta. La tappa successiva conduce a Monte Ruiu, una balconata calcarea davanti alla quale si apre come per incanto lo straordinario scenario del mare. Il luogo di sosta è qui uno storico cuile, il ricovero dei caprari, splendido esempio di architettura pastorale di antichissima tradizione. La tappa con sosta al valico di S’Atta Secà de Irghiriai offre allo sguardo un’altra immagine del panorama costiero, con il mare che sembra più vicino e raggiungibile. Il percorso ripiega però verso l’entroterra, in direzione di pascoli e valli coltivate fino al Parco Museo S’Abba Frisca dove sono custoditi ed esposti preziosi reperti dell’antica cultura contadina. La successiva visita all’azienda agricola di Zorza consente di scoprire un quasi sconosciuto insediamento dell’Età nuragica, un esteso villaggio sorto a ridosso del nuraghe Litu – Zorza. Il colle vulcanico de Sa Tupedie e le distese di viti e olivi del pianoro di Cascoza accompagnano verso la conclusione del viaggio enogastronomico e naturalistico con il ritorno alla chiesa di Baluvirde dove i partecipanti, oltre al caffè, al digestivo a ai dolci locali, troveranno intrattenimento musicale, folclore e una ricca esposizione di prodotti dell’artigianato e del settore agroalimentare.