Bellezza e Poesia nell’Opera di Claudio Bonichi
ID Evento 147553
Informazioni
Data Inizio
21-12-2019
Data Fine
29-02-2020
Categoria
Mostre, Mercati e Fiere
Indirizzo
Museo Universitario - piazza Trento e Trieste (ingresso da viale IV Novembre) - Chieti
Orario
tutti i giorni dalle 9:00 alle 20:00
Ingresso
gratuito
Descrizione
E’ Claudio Bonichi (1943-2016) il protagonista del quinto appuntamento con la rassegna “I Cicli dell’Arte”, l’originale rassegna a tappe che il Museo Universitario dell’Ateneo Gabriele D’Annunzio ha organizzato d’intesa con la Fondazione Immagine per presentare l’importante collezione di arte moderna che ha acquisito nel 2015 grazie ad Alfredo Paglione, già famoso gallerista e oggi generoso mecenate. L’esposizione Bellezza e Poesia nell’Opera di Claudio Bonichi verrà inaugurata sabato 21 dicembre 2019 con un concerto del giovane pianista Lorenzo Miceli. La mostra resterà aperta nella sala esposizioni temporanee del Museo Universitario di Chieti sino al 29 febbraio 2020. Claudio Bonichi è stato un artista profondamente legato ad Alfredo Paglione, un “mecenate di stampo antico” come lo definisce la professoressa Raffaella Morselli i cui testi, insieme a quelli di Cecilia Paolini, arricchiscono il catalogo dell’esposizione. Un mecenate che ha scelto gli artisti non in base a un criterio di mercato, piuttosto all’urgenza di espressione di un principio fondante nella sua vita, vale a dire l’idea che la cultura costruisce la società civile, la narrazione del proprio tempo edifica la storia, la cultura che un popolo produce è il principale segno di vita di ogni singolo uomo. Sin da giovanissimo Bonichi è stato uno dei prescelti: Paglione è stato suo amico, lo ha apprezzato e promosso ospitando molte volte le sue tele nella galleria Trentadue, storico ritrovo della cultura italiana del secolo scorso. Il mecenate ha poi scelto per la sua personale collezione una serie di dipinti, quelli ora in mostra al Museo Universitario, che raccontano alla perfezione l’artista, la sua passione per i dettagli, la grande maestria delle sue mani, la sensibilità infinita del suo animo. Bellezza e poesia attraverso nature morte o figure femminili, le une e le altre foriere di grandi emozioni. Undici tele che raccontano il grande pittore e regalano al visitatore preziosi momenti di fascinazione.